Bolzanism Museum

Museum | Bolzano | Trentino-Südtirol | Italien

Das Bolzanism Museum in Bozen widmet sich der Geschichte und den sozialen Aspekten des sozialen Wohnungsbaus in der Stadt, insbesondere in den westlichen Stadtteilen wie Don Bosco, Europa-Novacella und Piani. Es bietet einen interaktiven Ansatz, um die Architektur und die Geschichten der Menschen, die in diesen Gebieten leben, zu erkunden.

Sammlung und Ausstellungen

Das Museum präsentiert eine Vielzahl von Materialien, darunter Fotografien, historische Dokumente und persönliche Erzählungen, die das Leben und die Entwicklung der westlichen Stadtteile Bozens veranschaulichen. Ein zentrales Element ist die Sammlung von Geschichten und Erinnerungen der Bewohner, die einen authentischen Einblick in das tägliche Leben und die Gemeinschaften dieser Gebiete bieten.

Aktivitäten und Veranstaltungen

Neben der Dauerausstellung organisiert das Bolzanism Museum verschiedene Veranstaltungen und Aktivitäten, um das Bewusstsein für den sozialen Wohnungsbau und die damit verbundenen sozialen Themen zu fördern. Dazu gehören unter anderem:

Bolzanism Walks: Geführte Spaziergänge durch die westlichen Stadtteile, bei denen die Teilnehmer mehr über die Geschichte und Architektur der sozialen Wohnanlagen erfahren. Diese Spaziergänge bieten eine einzigartige Gelegenheit, die Stadt aus einer neuen Perspektive zu erleben und mehr über die Entwicklung der Wohnkultur in Bozen zu erfahren.


Bolzanism Discover: Kulturelle Besuche, die von Experten für Architektur und Kunstgeschichte geleitet werden. Diese Besuche ermöglichen einen tieferen Einblick in die historischen und urbanistischen Entwicklungen der westlichen Stadtteile und die architektonischen Details der dortigen Gebäude.


Bolzanism Walk Kids: Spezielle Spaziergänge für Kinder, die spielerisch die Geschichte und Geschichten der westlichen Stadtteile entdecken. Diese kinderfreundlichen Touren sind darauf ausgelegt, das Interesse der jüngeren Generation an der Geschichte und Kultur ihrer Umgebung zu wecken.


Das Bolzanism Museum bietet somit eine wertvolle Plattform, um die Geschichte und die sozialen Aspekte des Wohnungsbaus in Bozen zu erkunden und das Verständnis für die Entwicklung der Stadt und ihrer Gemeinschaften zu vertiefen.

Kontaktdaten

Web

Telefon
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Adresse
Piazza Don Bosco, 1
39100 Bolzano

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Bewertungen

1 Bewertungen

John Kennedy
19.06.2023

Sabato 17 giugno, alle 10, dal Teatro Cristallo, ho preso parte alla visita guidata dall'architetto Pietro Ambrosini alla parte di Bolzano detta "Shangai". Un percorso a piedi attraverso edifici testimoni della storia del capoluogo. Tra i tanti le cosiddette INA CASA costruite nel dopoguerra per dare casa e lavoro ai meno abbienti. Quelle accessibili da Palermo ai civici 60 e successivi sono di tipo stellare. Ve n'è una a forma di stella a tre punte e altre due nate dall'unione di due stelle. In tal modo si risparmiava sugli accessi in quanto da ogni pianerottolo serve tre abitazioni anziché due. Il programa INA CASA fu ideato dal Ministro del Lavoro Amintore Fanfani e attuato tra il 1949 e il 1963. Nel 1965 Fanfani arrivò, unico italiano sinora, a ricoprire l'incarico di Presidente dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite [ONU]. Per i soliti sgambetti politici non fu eletto Presidente della Repubblica. La storia offre infiniti spunti di riflessione, l'edilizia abitativa no. Merito del Bolzanism Museum è quello di offrire inediti percorsi per svelare i tesori nascosti della città e i nomi di progettisti troppo spesso ignoti agli stessi inquilini. Personalmente ritengo che gli architetti di fama invitati a ricostruire il quartiere delle semirurali, demolito con il pretesto della mancanza di zone di espansione edilizia, non edulcorano la pulizia etnica effettuata a danno di operai e figli di operai italiani. In un città circondata da verde boschivo costruire un "PARCO DELLE SEMIRURALI" dopo aver sfrattato povera gente è ignobile. Ancor più ignobile è l'aver fatto credere agli sfrattati che il loro sacrificio serviva a creare più alloggi. Al loro posto villette dette "inglesine" o case fantasiose con verde e piazze a iosa per sprecare spazio. Autentica offesa a chi, all'incrocio tra via Resia e viale Druso, sarà poi costretto ad abitare in semigrattacieli dove il verde e le piazzole si calcolano quasi a centimetro quadro per abitante.

 

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